Ciclovie di Chiavari: servono più informazione e più sensibilizzazione



I volontari del Circolo Legambiente Cantiere Verde hanno monitorato il transito delle biciclette in Piazza Matteotti, crocevia tra le vie Entella e Via Costaguta, Via Martiri della Liberazione e Via Vittorio Veneto, Via Rivarola e Corso Garibaldi. Sono oltre 600 i passaggi conteggiati - 627 per la precisione - durante la mattinata tra le 8 e le 12,30 di oggi martedì 23 giugno 2020. Rispetto alla nostra ultima rilevazione risalente al 18 febbraio scorso, nell'era precovid, registriamo il prevedibile aumento del 53%.

Ecco l'andamento dei passaggi per fasce orarie:   
            M F Tot.condizioni climatiche
 8-8,30 204262  nuvoloso 
 8,31-9 3342 75 nuvoloso
9,01-9,30  44 4084 soleggiato 
9,31-10 40 3979 soleggiato 
10,01-10,30 3533  68soleggiato 
10,31-11 47 46  93soleggiato 
 11,01-11,3028 28  56soleggiato 
11,31-12 28 29 57  soleggiato
 12,01-12,30 2231 53 soleggiato 
Tot.  297330 627  


Alcune considerazioni sui dati rilevati:
- la componente femminile prevale con una percentuale del 52,6% su quella maschile, 
- è preponderante la figura del ciclista urbano anziano, 
- sono pochi i passaggi effettuati da parte di ragazzi in età preadolescenziale e di bambini (19), tutti rigorosamente privi di casco protettivo,
- 17 bambini trasportati in seggiolino (senza casco!),
- quattro passaggi in monopattino.

Se la "convivenza" tra pedoni e ciclisti si è svolta in maniera armonica e con reciproco rispetto in Via Vittorio Veneto - nonostante alcune "strettoie" date da tavoli e merci esposti dagli esercenti -, decisamente "difficoltoso" è stato l'utilizzo delle nuove corsie ciclabili di collegamento tra il carruggio e Via Rivarola: pochi i ciclisti che seguono il tracciato predisposto, mentre la maggiorparte disegna traiettorie del tutto personali, ovvero "scorciatoie" favorite anche dallo scarso traffico veicolare.

Dall'osservazione odierna riteniamo che vi sia urgente bisogno di una maggiore informazione e sensibilizzazione della cittadinanza circa la fruibilità delle vie cittadine sulle due ruote, in particolare nei nuovi tratti aperti. 
Riteniamo, inoltre, che i 3000 metri (circa) di ciclovie e piste ciclabili al momento disponibili nella città di Chiavari siano del tutto insufficienti. Nonostante le opere previste sulla sponda dell'Entella e sul lungomare, il ciclista urbano continua a restare in balia dei pericoli del traffico cittadino: auspichiamo, in attesa di uno sviluppo reticolare dei percorsi ciclabili, il deciso ampliamento delle zone trenta.

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