Nuova vita all'area verde di salita Via Pianello - Casale di Bacezza


Un'area verde di circa tremila metri quadrati ubicata a Chiavari in località Casale di Bacezza  abbandonata da troppi anni a se stessa e, conseguentemente, oggetto di quel fenomeno di progressivo deterioramento urbano noto come "Teoria delle finestre rotte" studiata dal Professor Philip Zimbardo dell'Università di Stanford nel 1969, ovvero, il degrado chiama degrado. L'abbandono spregiudicato di rifiuti di ogni genere (plastica, vetri e bottiglie, batterie di automobili, guaine di tubature, lattine, "zetto", ramaglie e potature) e il proliferare di ratti e topi che infestano cronicamente l'intera area sono ben noti agli abitanti della zona.

Gran parte dell'appezzamento un tempo che ormai sembra lontano fu un uliveto fiorente, così ci piace immaginarlo, come l'intera area del resto: le nostre ricerche ci hanno condotto all'anno 1894. Le visure storiche tracciano le traiettorie di vita dei proprietari che si sono avvicendati di generazione in generazione nel corso degli anni: nati a Chiavari e Zoagli, poi a Santiago e Buenos Aires - segno tangibile dei movimenti migratori comune a tanti chiavaresi - con proprietà parcellizzate in ventiquattresimi e successivamente in 150esimi. Alla fine degli anni Settanta del secolo scorso l'area viene ceduta a società private che ne sono tutt'ora proprietari. Una porzione di terreno più piccola - le particelle 1413 e 1414 qualificate quali terreni incolti sterrati - appartiene al Comune di Chiavari che ha celermente risposto ai nostri quesiti annunciando la pulizia dell'area di sua competenza, "bonifica" che avverrà a breve. Per la salvaguardia del decoro urbano e della valorizzazione del paesaggio, il Comune ha la facoltà di emettere un'ordinanza ingiungendo ai proprietari la pulizia dell'area.

Speriamo di poter godere presto della bellezza del paesaggio naturale.


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