Per fare una scuola ci vuole un depuratore?



A chi non fa piacere l'idea di poter fruire di un polo formativo adatto agli studi degli adolescenti? Grigie, a tratti fatiscenti, poco funzionali per le attività didattiche, dei "casermoni ottocenteschi" li chiama qualcuno: così si presentano molte delle strutture scolastiche a Chiavari, e non solo a Chiavari ...
L'area della colmata dove sorgerà, pare, il maxidepuratore di vallata, è stata identificata quale sito per l'edificazione di un nuovo polo formativo: il progetto non c'è ancora, ma si parla di un volume di circa 40.000 metri cubi. Ma è questo l'unico modo, ovvero "è il migliore dei mo(n)di possibili"?! Molte sono le criticità che sono state già rilevate rispetto alla scelta di andare ad ubicare la struttura nelle immediate adiacenze di un depuratore. Non le stiamo a ripetere.
"Ghe pénso mi" è il mantra dell'amministrazione che a testa bassa "va avanti" senza ascoltare le diverse parti e con il benestare di tecnici e responsabili allineati alla causa: abbiamo già conosciuto lo spessore dei pareri rilasciati in altre situazioni, vedi piana dell'Entella ...
Esistono altre soluzioni che possano valorizzare il patrimonio urbanistico chiavarese senza nuove cementificazioni? Soluzioni capaci di tener insieme il tessuto socio-culturale ed economico urbano senza andare a creare ex-novo quartieri mono-funzionali? E' stata fatta una ricognizione in merito? Magari evitando il semplicistico "no me pâ ch'o vadde bén", ma magari definendo un "qualcosa" di minimamente scientifico e, perché no, di altamente sociale ... Non vale la pena bandire un concorso di idee al fine di scegliere la progettualità migliore?
Sembra, poi, quasi sottinteso che la nuova struttura scolastica venga inaugurata a breve ... passeranno diversi lustri invece, ci viene da pensare, considerando il volume di opere prospettato. Anche perché spunta dal discorso - quasi fosse un intercalare - l'inserimento di "altre strutture pubbliche" e di un "albergo"!?! Con questo incedere ... bulimico, la famosa diatriba sull'altezza reale, presunta o percepita del muraglione a protezione del depuratore che avrebbe o non avrebbe ostacolato la vista sembrerebbe ormai superato ...
Restano poi altri problemi come, ad esempio, i costi fortemente lievitati per il maxidepuratore e quel camino un pò troppo alto che non piace a nessuno, ma come si fa a nasconderlo? E poi, i costi di gestione, lo smaltimento dei fanghi, ...
Insomma, per costruire una scuola funzionale, adatta ai bisogni delle ragazze e dei ragazzi, bisogna costruire un depuratore, per giunta in formato maxi che, poi, scarica in mare le acque depurate?!?

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