Nei giorni scorsi è stata pubblicata la graduatoria finale del dodicesimo campionato del "Giretto d'Italia" che ha visto la partecipazione di numerose città. Si tratta della gara nazionale della ciclabilità urbana organizzata da Legambiente e Euromobility in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (16-22 settembre).
L'amministrazione comunale chiavarese ha aderito all'iniziativa delegando i circoli locali della Legambiente e della Fiab nel conteggio degli spostamenti sostenibili (biciclette, monopattini e altri mezzi sostenibili) rilevati in tre checkpoint allestiti in Piazza Roma, Piazzale della Franca e Piazza Santfront dalle ore 7,30 alle ore 9,30: 588 sono stati i passaggi contati. Si tratta di un numero molto significativo che colloca Chiavari a metà classifica, prima di città come, ad esempio, Udine, Ferrara, Modena e Aosta. Per gli amanti delle statistiche: considerando il passaggio delle sole biciclette, Chiavari "batte" nel derby tutto ligure la città di Genova 583 a 410.
Chiavari certifica nuovamente la vocazione storica di città ciclabile, ovvero una comunità che sceglie per gli spostamenti urbani - nei percorsi casa-lavoro e casa-scuola - la bicicletta quale mezzo di mobilità preferenziale.
Il Giretto d'Italia ha rappresentato anche l'occasione per osservare in situazione le dinamiche contestuali del traffico urbano consentendo di suggerire e formulare alcune proposte a tutela di tutti gli utenti della strada: pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti (categorie da non considerare a compartimenti stagno e che, invece, molto spesso si sovrappongono).
Le proposte:
Riteniamo che tali monitoraggi vadano svolti con maggiore frequenza durante l'intero arco dell'anno e invitiamo il comune di fare da "regia" individuando le zone, le giornate e le fasce orarie per ottenere dati maggiormente significativi. I circoli locali della Legambiente e della Fiab che effettuano da molti anni (il primo risale al 2008) una rilevazione puntuale dello stato dell'arte in due periodi dell'anno (primavera e autunno) si rendono disponibili a collaborare in tal senso.
Perché non investire maggiormente nella buona pratica del bici-bus, ovvero il progetto che organizza vere e proprie linee per l'utilizzo sicuro nel tragitto casa-scuola a/r con l'accompagnamento da parte di volontari? Se gli adolescenti si muovono autonomamente in bici, non converrebbe stimolare i più piccoli ad utilizzare le due ruote sgravando contemporaneamente genitori, traffico cittadino e ambiente? Anche qui, l'invito è rivolto all'amministrazione per farsi promotrice e garante di tale iniziativa. Noi volontari ci siamo!
Lo scarsissimo numero di infrazioni commessi da parte dei ciclisti urbani rilevato puntualmente nell'osservazione effettuata durante il conteggio indica come ci sia una visione decisamente esagerata, drammatica ed esasperata nelle narrazioni urbane circa l'uso sconsiderato delle biciclette. Tale distorsione della realtà devia poi dai veri pericoli nei quali incorrono gli utenti della strada, in primis, pedoni e ciclisti.
Classifica nazionale Giretto d'Italia" edizione 2022:
La classifica delle città per numero assoluto di spostamenti sostenibili vede in testa Milano con 6.020 mezzi (bici e altri mezzi sostenibili), Padova con 5.703, Piacenza con 5.017, Pesaro con 4.307, Reggio Emilia con 3.320 poi Verona (3.217), Torino (3.005), Bolzano (2.899), Treviso (2.845), Ravenna (2.683), Palermo (2.457), Fano (PU) (2.432), Cuneo (2.270), Parma (2.151), Trento (1.783), Pavia (1.582), Pisa (1.258), Monza (1.235), Novara (1.189), Carpi (MO) (952), Roma (793), Napoli (688), Genova (647), Bologna (642), Chiavari (GE) (588), Udine (523), Ferrara (351), Jesi (AN) (298), Modena (265), Beinasco (TO) (254), Carmagnola (TO) (191), Piossasco (TO) (138), L’Aquila (88), Pistoia (45), Alessandria (44), Aosta (30), Rivoli (TO) (8), Potenza (7), Moncalieri (TO) (6), Reggio Calabria (1).
Circolo Legambiente Cantiere Verde
Fiab Tigullio Vivinbici
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